Consacrazione della famiglia al Cuore Immacolato di Maria

composta da don Alessandro Maria Minutella

 

O Maria, Regina e Madre della Chiesa, sicuro rifugio delle famiglie, a Te oggi consacriamo in modo solenne la nostra famiglia e la nostra casa.

O famiglia fondata sul sacramento del matrimonio, sei tu veramente l’ultimo baluardo cristiano di fronte all’oscuro avanzamento dello spirito anticristico!

L’apocalisse del male e lo scontro tra la donna e il dragone coinvolge la visione cristiana della famiglia, come primo fronte di scontro. Nell’eclissi del senso di Dio e della legge morale, a te famiglia cristiana guarda la Madre Chiesa, riconoscendoti cellula primaria e fondamento della vita di grazia.

Quanti mali, pericoli, insidie, minacce, attacchi, contraffazioni e alterazioni secondo lo spirito del mondo contro la famiglia secondo il cuore di Dio! Un vero attentato satanico, con una regia occulta che non smette di minacciare la famiglia secondo il disegno di Dio! In questo assedio noi a chi dovremo rivolgerci? Nell’inarrestabile corsa verso un progetto di famiglia sganciato dalla grazia di Dio, come potremo resistere?

O Maria, questa sera noi ci rivolgiamo a te! Questo ancoraggio mariano non è un’opzione devota, è un segno dei tempi, questa consacrazione non è più soltanto un atto di fede, è un gesto profetico.

Degnati benevolmente di accogliere questo umile atto di affidamento che, inginocchiati, compiamo in favore della nostra famiglia. Vogliamo che essa sia secondo il cuore di Dio e che l’orologio che scandisce i ritmi familiari sia quello della grazia e della preghiera. Il rosario sia l’umile strumento che tiene uniti, come i grani della santa corona, i membri della famiglia.

O Madre, come ai tempi del diluvio, quando l’arca salvò la famiglia di Noè, così ai nostri giorni noi cerchiamo rifugio nel Tuo Cuore Immacolato, che è la nuova arca di salvezza. Sì, o Madre! Perché così ha voluto Dio per questo tempo di confusione e di smarrimento! Non potrà satana fare alcun male alla famiglia che ti appartiene. Le impetuose acque del male si arresteranno dinanzi a questa arca divina che è il Tuo cuore.

Come a Cana ti prendesti a cuore la sorte degli sposi in festa, così intercedi sempre per  noi presso Gesù, perché non venga a mancare mai nella nostra famiglia il vino della grazia di Dio! Che la nostra casa sia un cenacolo di amore, un’oasi di pace, una pentecoste permanente di gioia e santità tra tutti i membri della famiglia. Deus ante omnia, Dio prima di ogni cosa, Dio al primo posto nella nostra famiglia!

Vieni, dunque, Maria, ad abitare in casa nostra, fa’ di noi e della nostra abitazione una chiesa domestica, tutta eucaristica e tutta mariana, al cui centro dei rapporti tra sposi e tra figli ci sia Gesù. Accogli questo atto di consacrazione che ora noi solennemente ti rivolgiamo.

La famiglia ___________ rinnova e riafferma nelle tue mani i voti del battesimo: rinunziamo per sempre a satana, alle sue vanità e alle sue opere, e ci diamo interamente a Gesù Cristo, Sapienza Incarnata, accettando anche con serena fortezza le prove e le croci.

E perché la nostra famiglia sia più fedele al Signore di quanto lo è stata fin qui, noi ti eleggiamo oggi, o Maria, alla presenza di tutta la corte celeste, per nostra madre e padrona. Abbandoniamo e consacriamo, come figli, noi stessi, la nostra casa, i nostri beni interiori ed esteriori, lasciandoti intero e pieno diritto di disporre della nostra famiglia e di ciascun membro di essa, senza eccezione, per la maggior gloria di Dio nel tempo e nell’eternità. Questa famiglia eleva oggi con gioia e fiducia il grido della fede: Adveniat Regnum Domini per Mariam, venga il Regno del Signore, venga per Maria! E perché ciò accada ripetiamo solennemente: Totus Tuus Maria! Oggi e sempre e così sia!